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[2022] Come inventarsi un lavoro? La guida completa

In un periodo di incertezza economica, l’idea di esporare nuovi orizzonti può portare al desiderio di inventarsi un lavoro.

Sappiamo che oggi il lavoro non è più, come in passato, definito da schemi sicuramente più precisi.

Il lavoro ha assunto nuove forme ed è possibile oggi garantirsi un reddito in molti modi diversi.

La rete, ad esempio, ha creato opportunità per guadagnare da casa. Molti giovani hanno intrapreso brillanti carriere come YouTuber. Altri sono riusciti ad abbandonare il proprio vecchio posto di lavoro perseguendo con successo le proprie passioni e trasformandole in un vero e proprio lavoro.

Non è mai troppo tardi per crearsi o inventarsi un lavoro. Si può avere il desiderio di dare una sterzata alla propria carriera a 30 anni, come a 40 anni o a 50 anni.

In questo articolo, esploreremo il vero significato del termine inventare, scoprendo che sussiste una sostanziale differenza tra creare e inventare un lavoro.

Vedremo altresì che in entrambi i casi sono richieste delle competenze e delle conoscenze specifiche che un lavoratore alla ricerca di nuove idee professionali deve, per forza di cose, tenere in considerazione.

Come inventarsi un lavoro

Gli ultimi dati diffusi dall’Istat inerenti al tasso di disoccupazione, confermano il periodo di instabilità economica.

L’occupazione è in calo e coinvolge molte fasce della popolazione: le donne, gli autonomi ma anche i lavoratori dipendenti.

Inoltre, torna a salire il tasso di inattivi – coloro che sfiduciati né lavorano né lo stanno cercando.

Per crearsi o inventarsi un nuovo lavoro, sia questo un lavoro da fare a casa, un lavoro alternativo, un lavoro che richieda doti manuali e creative, l’importante è porsi con il giusto atteggiamento mentale.

Inventare significa affidarsi al proprio ingegno, studiare, sperimentare ed esplorare nuove strade volte a creare qualcosa che prima non esisteva.

Pertanto, se il desiderio è inventarsi un lavoro bisogna innanzitutto essere disposti a mettersi in gioco.
Una nuova attività, sia questa un lavoretto o un lavoro redditizio non cadrà dal cielo.

Per inventarsi un lavoro si può iniziare nel seguente modo:

Portare pazienza

Come anticipato, il primo punto da considerare è che per inventarsi un nuovo lavoro, magari alternativo e remunerativo, occorre tempo.

Leggere e fidarsi delle numerose proposte presenti online, le quali consistono in improbabili occasioni di guadagno facile e sicuro e senza far niente se non un paio di click non è un buon modo di procedere.

Purtroppo, non esiste la bacchetta magica: come guadagnare senza lavorare è semplicemente impossibile. Così come, guadagnare uno stipendio da un giorno all’altro.

Crearsi un lavoro redditizio, in definitiva richiede pazienza.

Punti di forza

Qualsiasi sia l’età, la voglia di inventarsi un lavoro a 50 anni, a 40 anni o 30 anni è un desiderio nobile perché dimostra la volontà di migliorare la propria condizione.

Tuttavia, bisogna essere realisti. Alcune strade possono essere percorse, altre no. Un bravo scrittore può pensare di esplorare le possibilità di guadagno offrendo alcuni servizi specifici online; un programmatore informatico può pensare di arricchire le proprie conoscenze dedicandosi allo studio di un nuovo linguaggio, o ancora: un agente immobiliare può dedicarsi a nuove possibilità emergenti nel settore; un agricoltore può pensare a nuove coltivazioni o nuovi metodi di produzione.

Tutti gli esempi sopra riportati evidenziano un aspetto. La base da utilizzare per inventarsi un nuovo lavoro sono i propri punti di forza, le proprie competenze e ciò che già si conosce e in qualche modo si sa fare.

Procedere per gradi

Mettersi in proprio, seguire le proprie passioni, esplorare nuove idee di lavoro autonomo, sono tutti pensieri e riflessioni propri in colui che sente il desiderio di inventarsi un lavoro.

Coloro che già hanno un lavoro, anche se non piace, dovrebbero procedere per gradi. Come evidenziato: prima che un nuovo lavoro prenda piede e diventi redditizio può passare molto tempo.

Di conseguenza, il modo migliore di procedere è per gradi. Si sconsiglia di lasciare bruscamente un lavoro per seguire le passioni.

L’idea migliore è ritagliarsi un po’ di tempo ogni giorno da dedicare alle proprie idee e solo quando si è sicuri che il nuovo lavoro permette di guadagnare come si vorrebbe, abbandonare il vecchio lavoro e seguire senza indugio le nuove passioni.

Agevolazioni e finanziamenti

Quando si ha un’idea valida che richiede un investimento si può pensare di farsi aiutare. Lo Stato italiano concede numerose opportunità volte a garantire l’accesso al credito per coloro che hanno un’idea imprenditoriale ma non dispongono di adeguate risorse.

Le agevolazioni e i finanziamenti talvolta prevedono anche una quota a fondo perduto.

Generalmente risultano agevolate alcune fasce della popolazione: disoccupati, giovani, donne.

Per avere un’idea sui principali bandi aperti consigliamo di visitare il sito web Invitalia: l’Agenzia nazionale che coordina e gestisce la maggior parte dei bandi e delle opportunità di finanziamento.

Inventarsi un lavoro: da dove partire

Le opportunità per lavorare esistono, ad esempio se si vuole lavorare da casa bisogna solo scegliere la direzione che più si addice alle proprie passioni e competenze.

Per lavorare da casa, il consiglio è di creare un profilo in apposite piattaforme per freelance grazie alle quali poter offrire servizi vari e disparati: dal copywriter , all’assistente virtuale, passando per il Social Media manager , fino al traduttore.

Nell’articolo dedicato “lavoro da casa” troverete sia lavori da poter fare online sia lavori manuali tutti eseguibili da remoto. Alcuni richiedono conoscenze specifiche, altri risultano più semplici da intraprendere.

Tra i lavori da casa, oltre quelli già citati nell’articolo, si può pensare di intraprendere la carriera di:

Chef a domicilio o Home restaurant

Se si è bravi ai fornelli, perché non proporsi come chef a domicilio? Recarsi a casa delle persone e cucinare per loro può essere un modo per guadagnare un extra e mettere in pratica nuove ricette.

Diversamente si può pensare di invitare le persone a casa a propria offrendo un servizio di home restaurant.

La domanda per tale lavoro è in crescita. Se si ha una casa accogliente e si vive in una località turistica, si hanno buone possibilità che i turisti richiedano un pranzo o una cena a casa vostra.

Baby-sitter

Tra i classici lavoretti temporanei da intraprendere e che permettono di guadagnare subito, l’idea di offrirsi come baby-sitter può essere una soluzione.

Sono soprattutto le ragazze ad utilizzare portali dedicati per la ricerca di bambini da accudire.

Riparazioni di sartoria

La cultura dell’usa e getta sembra essere sempre meno apprezzata dalle persone che piano piano stanno riscoprendo il piacere di riparare i capi d’abbigliamento invece che sostituirli.

Se si è una sarta o un sarto esperto si può utilizzare la rete proponendo le proprie abilità, sicuramente in breve tempo si potrà disporre di un buon numero di clienti.

Pensione per animali domestici

Coloro che hanno una casa in campagna oppure hanno molto spazio a disposizione possono pensare di aprire una pensione per animale domestici, l’attività, dato il gran numero di animali da compagnia permette di offrire un servizio molto richiesto dalle durante i periodi delle vacanze quando le persone non possono portare con loro gli amici a quattro zampe.

Svuota cantine

E infine tra le attività manuali da poter fare da subito, offrirsi come svuota cantine e svuota soffitte permetterà in breve tempo di trovar famiglie interessate al servizio.

Vi sono interi garage e soffitte pieni di oggetti inutili che aspettano solo che qualcuno li vada a prendere e li porti negli appositi centri di smaltimento per rifiuti.

Vendere ciò che non si utilizza

Molte persone hanno oggetti e vestiti che non utilizzano più ma che potrebbero avere un certo valore per altre persone. Seppur temporaneo dedicarsi alla vendita degli oggetti e dei capi d’abbigliamento inutilizzati può garantire una piccola entrata extra.

I suddetti lavori sono alcuni esempi di attività manuali che hanno il vantaggio di far guadagnare subito ma lo svantaggio che difficilmente possono, da sole garantire di coprire tutte le spese richieste dalla vita di tutti i giorni.

Tali lavori rispondono all’esigenza di chi ha bisogno di crearsi un lavoro rapidamente ma inventarsi un lavoro però, è diverso: significa muoversi verso una direzione inesplorata, avere cioè idee per guadagnare davvero uniche.

Secondo un rapporto pubblicato da Dell Technologies il quale ha raccolto le opinioni di esperti di tecnologia, accademici e uomini di business, è emerso che entro il 2030, l’85% dei posti di lavoro richiederà di svolgere mansioni che ad oggi non sono state ancora inventate.

Le persone dovranno sempre più adattarsi al progresso portato da aspetti quali: la realtà aumentata e la realtà virtuale.

Per avere un’idea di ciò che accadrà in futuro basta dare uno sguardo nel passato. Se torniamo indietro di 15 – 16 anni, nel 2005 e nel 2006, i lavoratori di allora certo non si aspettavano che in poco tempo sarebbero nati: sviluppatori di app per dispositivi mobili, l’Internet of Things, il 5G, la blockchain, il cloud computing. Tutte innovazioni che hanno portato alla nascita di nuove professioni.

Pertanto, inventarsi un nuovo lavoro significa seguire il futuro, informarsi e acquisire nuove competenze in quelle tecnologie che verosimilmente saranno sempre più richieste.

Per riportare alcuni esempi, negli ultimi 5 anni la domanda di ingegneri esperti in blockchain è salita del 400% e lo stesso vale per altre professioni emergenti come gli esperti in intelligenza artificiale e i Data Scientist.

Come riportato in un report del McKinsey Global Institute, crearsi un nuovo lavoro che non rischi di diventare presto obsoleto, richiede un rapido sviluppo di competenze quali:

Capacità cognitive superiori

Alle persone o ai futuri lavoratori, siano questi giovani senza esperienza o lavoratori di 50 anni, saranno richieste capacità di scrittura avanzata, capacità di analisi dati, abilità nell’analisi statistica.

Intelligenza emotiva

Saper comprendere le esigenze degli altri, entrare in empatia, saper comunicare e adattarsi sono tutte soft skills che definiscono la propria intelligenza emotiva. Una qualità quest’ultima innata in molte persone che sarà sempre più richiesta in quanto difficilmente replicabile dall’intelligenza artificiale.

Tecnologia

Come già anticipato, tutto ciò che riguarda le competenze IT, dall’analisi dei dati all’ingegneria avanzata troveranno sempre più spazio e richieste in futuro.

Inventarsi un lavoro in proprio

Con l’obiettivo di attenersi al significato proprio del termine, inventarsi un lavoro significa non tanto svolgere una delle varie attività temporanee e poco redditizie elencate nella prima parte dell’articolo, quanto più seguire i principi esposti successivamente. Perseguendo davvero l’idea di inventare qualcosa di nuovo.

Inventarsi un lavoro in proprio, autonomo, futuribile ad alto valore tecnologico, si avvicina molto alla definizione di startup: un’impresa che punta ad inventare o a migliorare un servizio o prodotto.

L’idea di costituire una startup è probabilmente una delle migliori opportunità che un giovane ha oggi per cercare di dare vita alle proprie idee.

Le startup godono di numerose agevolazioni e opportunità per crescere rapidamente sul mercato poiché rispondono all’esigenza ben precisa del Paese: implementare tutta una serie di servizi digitali e ottimizzare i processi produttivi.

Le società innovative, inoltre, possono richiedere altresì l’aiuto dei così detti incubatori e acceleratori, delle imprese cioè, talvolta gestite anche da enti pubblici, che puntano a dotare la giovane impresa di tutti gli strumenti per sviluppare l’idea imprenditoriale in un effettivo prodotto commercializzabile nel minor tempo possibile.

Non essendo oggi l’articolo dedicato al mondo delle startup, ma ritenendo comunque la questione strettamente collegata all’idea di inventarsi un lavoro, non approfondiremo ulteriormente il tema. Per chi vuole saperne di più, tutte le informazioni sono riportate sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico.

Nuovi lavori remunerativi del futuro

Un lavoratore attento, come evidenziato finora, intenzionato ad inventarsi un nuovo lavoro dovrebbe dunque orientare le proprie scelte verso quelle attività che permettano davvero di lavorare in autonomia.
Nel futuro, secondo quanto emerso nel report “Jobs of the future” di Cognizant, i nuovi ruoli lavorativi si dovranno per forza di cose interfacciare con le macchine e con l’intelligenza artificiale.

Quali potrebbero essere i lavori del futuro?

Abbiamo selezionato tre possibili lavori del futuro, consultarli può essere utile a tutti coloro stanno effettivamente pensando quale lavoro inventarsi.

Controllore del traffico droni

Se oggi si rivolge lo sguardo al cielo, probabilmente solo pochi fortunati potrebbero osservare un drone. Tuttavia, in futuro l’utilizzo di droni e di conseguenza tutto il settore vedrà una costante crescita. Inventarsi un lavoro, un servizio particolare che si avvale dei droni potrebbe essere un’idea, in un futuro non troppo lontano molto remunerativa, così come iniziare a prendere confidenza con tali veicoli volanti, i quali potrebbero necessitare di un apposito controllore.

L’ingegnere della semplicità

In inglese: Simplicity Engineer, si tratta di una figura che potrebbe avere una grande richiesta in futuro. Tutto parte da alcune considerazioni:

  • La rete produce oggi oltre 2.5 quintilioni di byte;
  • Ogni secondo vengono fatte oltre 40.000 ricerche su Google;
  • Amazon consegna 11.000 pacchi al minuto.

I numeri sono elevatissimi e ciò sta portando ad un caos in rete e nel mondo reale. Una confusione che rallenta i processi decisionali tanto delle imprese quanto dei consumatori.

L’ingegnere delle semplicità in futuro potrebbe essere colui che aiuta a dare ordine al caos. Semplificando processi, decisioni e ottimizzando l’uso dei dati.

Esperto della produttività

Una professione che può essere già studiata e implementata oggi è l’esperto della produttività. Tra le conseguenze negative causate del mondo digitale vi sono i seguenti dati:

  • I giovani controllano le notifiche dello smartphone circa 150 volte al giorno;
  • Il 65% dei dipendenti usa regolarmente lo smartphone sul posto di lavoro;
  • Il 28% del tempo di un lavoratore viene impiegato per rispondere alle e-mail.

Tutto ciò causa un enorme perdita in termini di produttività. Iniziare a studiare soluzioni per migliorare la produttività dei dipendenti che puntino a limitare lo spreco di tempo causato dai dispositivi e dagli strumenti elettronici è, in definitiva un possibile nuovo lavoro da inventare che ha, altresì i requisiti per essere svolto da casa.

Crearsi o inventarsi un lavoro?

Come finora evidenziato è importante sottolineare alcune differenze. Crearsi un lavoro è più semplice rispetto ad inventarsi un lavoro.

Creare non preclude, infatti, la possibilità di intraprendere uno dei tanti lavori manuali da fare in casa le cui idee sono state riportate in questo e in altri articoli.

Per creare si intende comunque un’abilità, quella cioè di far nascere un qualcosa dal nulla, in questo caso un nuovo lavoro. È evidente che crearsi un lavoro presupponga delle doti e delle capacità: individuare i propri punti di forza e sapersi districare in nuovi contesti.

Inventarsi un lavoro invece richiede capacità di inventiva, quell’attitudine ad individuare qualcosa che non esiste.
L’invenzione del Bitcoin, la nota moneta virtuale ad esempio è un lampante caso di come inventare sia diverso da creare.

Successivamente al Bitcoin sono nate molteplici monete virtuali, le quali, volendo utilizzare i termini corretti sono state create non inventate, in quanto l’invenzione è propria di Satoshi Nakamoto colui che per l’appunto ha inventato il Bitcoin.

In conclusione, oggi abbiamo cercato di fare chiarezza sul mondo del lavoro, cercando di definire parecchi aspetti dalle nuove forme di lavoro da casa, passando per i lavori manuali e distinguendo tra i significati di alcuni termini.

Come si evince dall’articolo, ad un lavoratore oggi, indipendentemente dall’età e dalla strada che intende intraprendere sono richieste numerose competenze e abilità, uno studio costante e un continuo sguardo rivolto verso il futuro.

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