Flash Cards: cosa sono, come usarle al lavoro, quali sono i vantaggi

Le flash cards possono essere un efficace metodo per migliorare il proprio approccio al lavoro e allo studio.

Imparare a studiare, memorizzare più velocemente, acquisire rapidamente nozioni, sono tutte esigenze che riguardano non solo gli studenti, ma anche i lavoratori sempre più chiamati ad aggiornarsi e ad acquisire nuove competenze. 

L’articolo di oggi si concentra quindi sulle flash cards come strumento utile per l’apprendimento, vedremo cosa sono, come crearle e utilizzarle.

L’ultimo paragrafo è dedicato ai vantaggi e ai benefici che si ottengono utilizzando questa tecnica talvolta proposta agli studenti da figure quali: insegnanti, tutor, life coach.

Cosa sono le flash cards

Le flash cards sono delle schede colorate in formato cartaceo o digitale che riportano su un lato alcune informazioni essenziali su un determinato argomento, dall’altro la risposta al relativo argomento. Le informazioni contenute sono estremamente sintetizzate e possono essere composte da:

• Parole chiave 
• Numeri
• Disegni 
• Piccoli grafici 

Si tratta di una risorsa molto utile in quanto permette di verificare rapidamente la conoscenza o meno riguardo un determinato argomenti. Uno studente, magari abbinandole alla tecnica del pomodoro e alle mappe concettuali, può utilizzarle per preparare al meglio: un’interrogazione, un compito in classe o un esame. Per un adulto possono essere utili, ad esempio, per prepararsi a un concorso pubblico o a una qualsiasi prova volta all’ottenimento di una certificazione. 
  
L’efficacia delle flash cards si basa su diversi studi nell’ambito delle neuroscienze. In linea generale l’obiettivo è stimolare il cervello all’apprendimento mediante la ripetizione ad alta voce. In tal senso di sicuro interesse risultano gli studi pubblicati da Noah D. Forrin, Colin M. MacLeod e da Lexia Zhan et all.

A cosa servono le flash cards

Come anticipato le flash cards servono ad aiutare a memorizzare concetti complessi. Risultano particolarmente adeguate ad apprendere:

• Date 
• Termini 
• Equazioni 

Diversamente non sono indicate nel caso di argomenti molto lunghi. In altri termini, queste schede cartacee o elettroniche non sono pensate per memorizzare i dettagli ma solo le informazioni chiave di un determinato argomento. Si tratta di uno strumento utile per verificare la propria preparazione prima di un esame, e sono ideali da utilizzare sia in classe, sia a casa durante le sessioni di studio. 

Riassumendo le flash cards servono per memorizzare informazioni relativamente nuove e possono aiutare a evitare l’insorgere dello sconforto causato dall’aver dimenticato un concetto appena studiato. Il tutto, infatti, si basa sul fatto che ripetere un medesimo concetto aiuti a memorizzare le informazioni. Infine, le flash cards possono servire anche per crearsi un metodo di studio alternativo, ed è per questo che gli studenti che ancora non sono riusciti a trovare un proprio metodo possono pensare di provare questo approccio.

Come creare le flash cards 

Creare le flash cards è molto semplice. Nella versione cartacea è sufficiente procurarsi: cartoncini colorati e matite. Nella versione digitale invece ci si può avvalere di alcuni semplici software disponibili gratuitamente online. Ad esempio, Flashcard Machine permette di creare rapidamente tutte le flash cards di cui si ha bisogno. 

Dopo essersi procurati i cartoncini colorati o aver avviato il software, non resta che individuare tutti i concetti chiave che verosimilmente possono tornare utili durante una prova scritta od orale. Per creare le flash cards si può procedere nel seguente modo: 

• Scrivere sulla parte anteriore della scheda le parole, i vocaboli o i termini chiave. Quindi capovolgere la scheda.
• Sul retro della scheda scrivere la risposta o il concetto chiave collegato a quanto riportato nella parte anteriore. 
• Aggiungere alla risposta una frase che possa aiutare a ricordare il concetto, senza aver timore di essere creativi 
• Aggiungere un’immagine o un piccolo grafico che possa ulteriormente aiutare alla memorizzazione 
• Catalogare la flash cards per ordine d’importanza. 

Le flash cards possono essere create anche durante le lezioni, sia dal vivo che online. In questo caso bisogna essere particolarmente rapidi nel riportare le informazioni, ma il vantaggio è che, una volta a casa, si ha già parte del lavoro fatto e si può subito procedere con la ripetizione.

Come usare le flash cards 

Per capire come usare le flash cards possiamo pensare a uno studente di storia impegnato nello studio della II Guerra Mondiale. Ad esempio, potrebbe avere la necessità di memorizzare date quali: 

• Data d’inizio fine del conflitto 
• Casus belli    
• Data del patto Italia Germania 
• Data dell’accordo di Monaco 
• e altro

Per ogni evento da un lato della flash card bisogna scrivere la domanda, dall’altro lato la risposta. Lo studente può anche aiutarsi con delle flash cards colorate. Rimanendo all’esempio precedente, le flash cards di colore rosso possono essere utilizzate per tutti gli eventi che riguardano i paesi dell’Asse, le blu per i paesi Alleati. 

Una volta creato un numero sufficiente di flash cards non resta che mescolarle e iniziare a testare la propria preparazione. È importante sottolineare che le carte devono essere personalizzate sulla base della propria preparazione e sulla base delle proprie esigenze.

Inoltre, risulta particolarmente utile aiutarsi inserendo elementi grafici che possano agevolare ulteriormente la preparazione. Infine, ma non per ordine d’importanza, bisogna specificare che questo metodo è utile per ripassare e acquisire meglio le informazioni chiave, ma non può chiaramente sostituirsi allo studio vero e proprio che dev’essere fatto sui libri di testo.

Vantaggi e benefici delle flash cards 

Utilizzare le flash cards significa avvalersi di un metodo per facilitare l’apprendimento semplice ma efficace. In linea generale, permettono di memorizzare informazioni chiave in tempi relativamente brevi aumentando così le possibilità di superare una prova o un esame. Nello specifico, questo metodo apporta vantaggi tangibili i cui principali sono: 

Attivano il richiamo attivo 

Tecnicamente questo metodo favorisce il cosiddetto richiamo attivo, il quale permette di stimolare la capacità di memorizzazione nel lungo termine. 

Il modo più semplice per attivare il richiamo attivo consiste nel leggere per circa un minuto un libro e successivamente verificare quante informazioni si riescono a ricordare. Ripetere più volte lo stesso procedimento migliorare la qualità e la quantità delle informazioni ricordate. 

Su questo principio si basano le flash cards. È stato dimostrato infatti che attivare il richiamo attivo migliora nel lungo periodo la capacità di memorizzare. Alcuni studi sostengono che lo studio basato sul richiamo attivo sia fino al 150% più efficace rispetto a uno studio di tipo passivo.

Attivano la metacognizione 

La metacognizione definita come la consapevolezza che una persona ha riguardo il funzionamento dei propri processi di apprendimento può essere migliorata mediante l’utilizzo delle flash cards. 

Ogni qual volta che si verifica una risposta lo studente è portato a riflettere, rendendosi così conto di quanto effettivamente conosce su un determinato argomento. In altre parole, il metodo permette di autovalutarsi e d’individuare così quali carenze si hanno su un argomento. Sviluppare tale capacità può tornare utile in diversi contesti non necessariamente collegati allo studio o all’apprendimento.

Favoriscono la ripetizione distanziata 

Un’ultima caratteristica delle flash cards è quella di permettere lo studio libero di un argomento. Non si è quindi legati ai paragrafi riportati in un libro ma è possibile saltare da un concetto all’altro a seconda della necessità.

Questo aspetto è determinante poiché permette di non perdere tempo ripetendo i concetti già acquisiti e di focalizzarsi nei soli argomenti che richiedono ulteriore studio e memorizzazione. 

Poter saltare liberamente da un argomento è stato dimostrato essere un metodo di studio efficace poiché attiva quanto riportato nella teoria della ripetizione distanziata. La teoria spiega che ripetere un medesimo argomento in diverse sessioni di studi favorisce la memorizzazione delle informazioni.