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Biglietto da visita: perché è ancora importante e come crearlo gratuitamente

Le generazioni Z probabilmente considerano il biglietto da visita uno strumento del passato, poco, se non per nulla, utile per attività di personal branding o in generale di marketing e comunicazione.

In realtà, il biglietto da visita classico e la sua evoluzione (il biglietto da visita elettronico), è ancor oggi uno strumento che può far la differenza nel business. Chiaramente coloro che lo utilizzano sono imprenditori, liberi professionisti, freelance e altre categorie di lavoratori, anche subordinati, si pensi agli agenti immobiliari, consulenti finanziari, consulenti d’immagine e tanti altri.

In questo articolo ci si concentrerà su tutto ciò che c’è da sapere riguardo i biglietti da visita. Si vedrà perché si chiamano così e quando nascono, quali informazioni devono riportare, come creare un biglietto da visita gratis e in conclusione vedremo perché ancor oggi è uno strumento molto utilizzato nonostante tutti possono reperire una gran mole d’informazioni semplicemente collegandosi a Internet.

Quando è nato il biglietto da visita?

I biglietti da visita iniziano a essere utilizzati in Europa a partire dal XVII secolo. Iniziano a diffondersi prima in Francia, per poi arrivare anche negli altri stati Italia compresa.

La funzione originaria era quella di rendere noto alla popolazione il prossimo arrivo in città di una persona ricca e importante appartenente alla classe aristocratica o benestante. Una simile usanza si diffuse nel medesimo periodo anche in Cina. La funzione era simile, annunciare cioè l’arrivo di una persona.

Con il tempo, a partire dall’Ottocento, il biglietto da visita diventa sempre più curato in ogni minimo dettaglio. Le carte utilizzate iniziarono a essere incise con oro, stemmi, decorazioni e con particolari caratteri tipografici.

Cosa deve esserci sul biglietto da visita?

Tornando ai giorni nostri una delle prime domande che si è soliti porsi è quali informazioni inserire in un biglietto da visita. Successivamente il pensiero si sposta su quali elementi grafici inserire e quali accortezze possono incoraggiare chi lo riceve a contattare il professionista.

Vediamo quindi tutte le informazioni che è bene riportino i biglietti da visita. Queste possono essere molto utili soprattutto per chi desidera realizzare autonomamente il biglietto da visita, rivolgendosi a una stamperia solo per l’effettiva realizzazione del biglietto.

Così facendo si riesce a creare dei biglietti da visita gratis o comunque a costi contenuti poiché non bisogna retribuire il professionista, tendenzialmente un grafico, il quale può talvolta occuparsi dell’intera realizzazione grafica del lavoro.

Marchio

Il marchio registrato o meno, è bene sia ben visibile. La funzione comunicativa del marchio è molto importante perché permette all’osservatore di ricordare meglio un’attività. Un marchio ben curato è indice, inoltre, di affidabilità e professionalità.

Un buon posizionamento del marchio è nella parte anteriore del biglietto, in alto a sinistra. Si consiglia inoltre di utilizzare un’immagine di alta qualità.

Nome dell’azienda

Non può mancare il nome dell’azienda. Questa informazione prassi vuole che sia quella maggiormente messa in risalto. Il nome dell’azienda può essere riportato in basso a sinistra, posizionato quindi sotto il marchio.

Si consiglia d’inserire il nome completo dell’attività onde evitare che l’osservatore non possa comprendere subito di cosa l’attività si occupa.

Slogan

Lo slogan o una frase memorabile associata alla propria attività andrebbe inserita sempre nella parte superiore del biglietto da visita. Insieme ai due elementi precedentemente riportati.

Si ha massima libertà nella scelta dello slogan, tuttavia frasi brevi e che aiutano a comprendere meglio l’attività svolta dall’azienda sono sicuramente da preferirsi, soprattutto in questo contesto.

Nome e titolo

Il retro del biglietto da visita, generalmente riporta il nome e il titolo del professionista. Inserire il titolo: direttore, responsabile, capo reparto, è utile perché aiuta chi riceve il biglietto da visita a ricordare meglio la persona che gli ha dato il biglietto e in quale contesto.

Se rilevante si può anche pensare d’inserire una propria foto. Inserire la foto non è obbligatorio è una scelta personale e dipende dal settore in cui si opera.

Dati di contatto

Tra gli elementi che devono esserci nel biglietto da visita non possono mancare i dati di contatto.

L’obiettivo è infatti essere ricontattato, anche a distanza di tempo, e bisogna dare modo di poterlo fare. Pertanto, dovrebbero inserire: numero di telefono e indirizzo e-mail.

Queste informazioni possono essere riportate al centro del biglietto da visita subito sotto al nome e al titolo.

Sito web e indirizzo

In basso bisogna inserire il proprio indirizzo web e l’indirizzo dell’azienda. Per quanto riguarda l’indirizzo dell’azienda questo va inserito solo nel caso in cui l’attività operi anche offline. Nel caso si gestisca un eCommerce non è necessario riportarlo anche se per legge è necessario avere una sede fisica.

QR Code

Un ultimo elemento che si può inserire è il QR code. La sua funzione è molto utile perché permette d’indirizzare subito il potenziale cliente a un indirizzo web e da lì può facilmente reperire tutte le informazioni aggiuntive riguardo l’attività che non è stato possibile inserire nel biglietto da visita. Ad esempio:

  • Orari di apertura
  • Promozioni
  • Storia dell’attività
  • Portfolio

Il QR Code è ormai utilizzato in numerosi contesti, tanto che quasi il 60% della popolazione americana, come evidenziato da Statista, ritiene che lo strumento verrà sempre più utilizzato in futuro.

Come fare un biglietto da visita gratis

Dopo aver visto quali informazioni riportare in un biglietto da visita, passiamo all’aspetto pratico. Come fare un biglietto da visita aziendale e in autonomia? L’obiettivo dovrebbe essere creare un classico biglietto da visita e disporre anche della versione elettronica così da condividerlo ancor più rapidamente.

È possibile realizzare biglietti da visita gratis. Tra gli strumenti che si può pensare di utilizzare il più semplice e in parte gratuito è Canva. Con Canva è possibile creare numerosi progetti grafici, da post per i social network, fino alle mappe mentali, ed è uno del tool più facili da utilizzare. Il procedimento per creare il proprio biglietto da visita gratis con Canva è molto semplice:

  • Aprire il programma e cercare “Biglietti da visita”
  • Sfogliare i modelli proposti (gratuiti o a pagamento)
  • Personalizzare il design
  • Inserire icone, immagini, loghi, testo
  • Scaricare il progetto in formato JPG, PNG o PDF

Tra i modelli proposti si può scegliere tra quelli pensati per studi fotografici, di architettura, per artisti, personal trainer, DJ e tanti altri. L’importante è ricordarsi sempre di:

  • Evitare combinazioni di colore complesse ma preferire la semplicità
  • Far in modo che il nome personale e le informazioni di contatto siano ben visibili
  • Utilizzare gli stessi colori presenti sul sito web e le pagine social

L’importanza del biglietto da visita

Nonostante la tecnologia abbia modificato e introdotto nuove tecniche di comunicazione aziendale, si pensi all’utilizzo della posta elettronica, dei social network, il biglietto da visita stampato rimane ancora molto utilizzato.

I motivi sono diversi, alcuni, sostenuti dai dati. Ad esempio una ricerca condotta da Adobe rivela che stampare e distribuire 2.000 biglietti da visita può aumentare le vendite del 2,5%. Oltre a questo dato pratico ci sono altri motivi che andrebbero tenuti in considerazione:

Trasmette professionalità e valori aziendali

Avere un biglietto da visita trasmette una certa professionalità, soprattutto se realizzato in carta di alta qualità. Può anche trasmettere alcuni valori del brand, ad esempio l’attenzione all’ambiente qualora il biglietto da visita sia realizzato in carta riciclata.

Non tutti sono esperti di tecnologia

La maggior parte delle persone hanno uno smartphone e navigano quotidianamente sul web. Tuttavia, esiste ancora una parte di popolazione poco incline a utilizzare Internet. In questo caso un biglietto da visita può essere d’aiuto.

Crea una connessione

E infine scambiarsi un biglietto da visita è un modo molto rapido per condividere un contatto con un potenziale cliente, partner o fornitore.

Il gesto di scambiarsi il biglietto da visita è immediato e anche più pratico rispetto a doversi scambiare il numero di telefono o comunicare verbalmente un indirizzo web dove reperire tutte le informazioni.

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