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Aziende Innovative

Quali sono le aziende più innovative del 2020? A questa domanda ha risposto il report della Boston Consulting Group in un lavoro dal titolo “Most Innovative Companies”.

La classifica vede al primo posto Apple, seguita da Alphabet (Google), Amazon e Microsoft. Le prime quattro posizioni sono stabilmente occupate da colossi americani che si confermano come il vero motore dell’innovazione nel mondo. Anche le multinazionali asiatiche presidiano i primi posti, grazie a Samsung, Huawei, Alibaba e Sony.

Per quanto riguarda il Bel Paese, nelle prime 50 posizioni, alla numero 46, vi è Fca (Fiat Chrysler Automobiles) che secondo lo studio del BGC è l’unica azienda italiana a meritare un posto nella classifica delle aziende più innovative nel mondo.

I dati raccolti dalla ricerca

La ricerca ha collezionato i dati prima della pandemia mondiale portata dal Covid-19, evidenzia come l’innovatività per le imprese non è uno status acquisito, piuttosto è un continuo lavoro rivolto verso l’implementazione di nuove tecniche innovative, basti pensare che da quando esiste la rilevazione del BCG (2005) solo 8 aziende su 50 sono riuscite costantemente a comparire in classifica.

È interessante notare che:

  • Il 45% delle aziende analizzate reputa l’innovazione come un aspetto fondamentale;
  • Il 30% si dichiara piuttosto scettico e non ritiene l’innovazione una priorità;
  • Il 25% è “confuso” riconoscendo una discrepanza tra l’importanza dell’innovazione e gli effettivi investimenti sostenuti verso tale direzione.

Quali sono i settori più innovativi nel 2020 e quali sono le difficoltà

I settori che maggiormente ricorrono all’innovazione sono:

  • Il settore finanziario
  • Il settore farmaceutico
  • Mentre i settori che meno ricorrono all’innovazione sono:
  • Le attività legate alla produzione di beni industriali;
  • Le attività inerenti al commercio sia all’ingrosso che al dettaglio.

Ben 4 aziende su 10, selezionate tra quelle che fatturano almeno 1 miliardo di USD, dichiarano di avere due problemi per quanto concerne l’implementazione dell’innovazione:

  • La difficoltà nello stabilire una strategia chiara in merito all’allocazione delle risorse destinate all’innovazione;
  • La difficoltà ad implementare la corretta strategia da attuare.

Tuttavia, le aziende che investono in innovazione hanno dei risultati positivi, come confermano i dati, riescono a beneficiare sia di una maggiore percentuale di vendita dei prodotti rispetto la media e ottengono altresì dei guadagni in percentuale maggiori.

Perché è importante innovare

Come evidenziato dagli analisti della Boston Consulting Group, il successo di un’azienda è determinato dalla loro capacità di unire le capacità digitali con le capacità umane. La vision aziendale sostiene l’importanza di avere nel proprio organico team di lavoro diversificati e globali fondamentali per essere costantemente al passo con i cambiamenti.

L’innovazione, come confermato dai dati raccolti, premia dal punto di vista economico:

  • In media un’azienda presente tra le prime 50 in innovazione ha un fatturato pari a 30 miliardi di USD, un dato in crescita del 170% rispetto al 2005.
  • Negli ultimi 14 anni hanno preso parte alla classifica un totale di 162 aziende. Di queste, il 30% è comparso una sola volta la classifica, il 57% è comparso tra le due e le tre volte.

Le aziende che costantemente sono in classifica negli ultimi anni sono:

  • Alphabet,
  • Amazon,
  • Apple,
  • HP,
  • IBM,
  • Microsoft,
  • Samsung,
  • Toyota.

Inoltre, il rapporto evidenzia come gli aspetti innovativi sui quali le aziende più propense all’investimento puntano sono: analisi di tipo avanzato, design digitale, sviluppo piattaforme digitali.

La capacità di analizzare dati risulta particolarmente importanti per settori impegnati nella vendita di beni industriali. L’analisi dei dati consente di immettere nel mercato nuovi prodotti e tecnologie in linea che le reali esigenze del consumatore. Ad esempio, l’agricoltura è un settore che sta progressivamente innovandosi, grazie all’introduzione dell’agricoltura di precisione abilitata dallo sviluppo dell’IoT (Internet of Things).

Innovazione e Intelligenza Artificiale

Gran parte dell’innovazione aziendale oggi consiste nell’implementare l’uso dell’Intelligenza Artificiale all’interno dei processi produttivi. È una tecnologia che consente enormi passi avanti nei metodi di produzione, tuttavia presenta ancora molte problematiche come la difficoltà nel replicare i risultati raggiunti da un dispositivo pilota su vasta scala.

Un ulteriore uso dell’Intelligenza Artificiale, ha fatto sì che emergessero dati sorprendenti: molte aziende come Amazon o Alibaba, stanno sempre più sconfinando rispetto al proprio settore di appartenenza. Come sottolineato nel report, in un mondo sempre più legato alla tecnologia digitale, sapersi espandere verso settori diversi è altresì un’importante innovazione.

I settori più innovativi del 2020

La tecnologia risulta sempre più applicata anche in settori quali: l’industria automobilistica e i prodotti chimici. L’industria automobilistica in particolare è sempre più impegnata nello sviluppo della guida autonoma e mobilità sostenibile, come evidenziano i progressi raggiunti da Sony, Alphabet e Apple, Tesla e Volkswagen.

Di particolare rilievo e la considerazione evidenziata nel rapporto, secondo la quale le piccole aziende e le start-up hanno un vantaggio rispetto le grandi aziende quando si tratta di innovare.

Le piccole aziende sono agili e non hanno elevati costi di gestione dell’infrastruttura tecnologica. Le grandi organizzazioni invece, risultano frenate dalla complessa burocrazia interna, hanno metodologie lavorative consolidate e difficili da modificare e spesso devono attribuire molta importanza ai risultati trimestrali piuttosto che ai profitti nel lungo periodo.

Quali aspetti caratterizzano l’innovazione

Secondo il report del BCG sono 5 i punti che definiscono un’azienda innovativa:

Il talento sia inteso come una prerogativa del lavoratore sia come la capacità dei manager di assegnare la giusta persona al giusto progetto.

L’ambizione significa stabilire un obiettivo collegato con la strategia aziendale e in grado di portare valore, migliorando la qualità dei servizi e dei prodotti.

La governance, cioè che le priorità in termini di innovazione e allocazione del budget siano condivise all’interno della governance,
Il funnel management, investire in innovazione significa anche valutare attentamente quali prospettive ha un progetto, se è in grado di raggiungere il successo o se diversamente rischia di arenarsi in breve tempo.

Il project management quando ben realizzato permette di valutare chiaramente i vantaggi derivanti dall’investimento rispetto alla concorrenza.

Secondo i sistemi di valutazione messi in atto dal BCG, migliorare uno solo dei precedenti punti porta ad un aumento delle percentuali di vendita.
In particolare, l’abilità di selezionare e creare un team di lavoro talentuoso, dotato di spirito di innovazione e imprenditoriale, è un aspetto a cui ogni azienda fa riferimento.

La maggior parte dei team di lavoro sono composti da pochi elementi. Il CEO di Amazon Jeff Bezos segue il principio del: “Two Pizza Rule” secondo cui due pizze dovrebbero essere in grado di sfamare l’intero team di lavoro. È un concetto estremizzato che tuttavia evidenzia l’importanza di team di lavoro composti da pochi elementi così che nessuna idea venga ignorata.

Il gruppo di lavoro inoltre, è necessario sia composto da persone con set di conoscenze, punti di forza e abilità complementari.

Aziende innovative in Italia

Il Governo italiano pone molta attenzione riguardo la nascita, la crescita e l’affermazione in Italia di aziende dall’alto valore tecnologico e innovativo attraverso numerosi strumenti volti a sostenere economicamente sia le start-up sia le PMI innovative.

Le misure a sostegno delle start-up la cui definizione è contenuta nel DECRETO-LEGGE 18 ottobre 2012, n. 179 prevedono principalmente:

  • Incentivi fiscali;
  • Accesso al Fondo di Garanzia per le PMI;
  • Finanziamenti agevolati (Smart & Smart Italia);
  • Supporto alla trasformazione da start-up a PMI;

Ulteriori misure sono state introdotte in risposta all’emergenza Covid-19 e sono presenti del Decreto Rilancio del 19 maggio 2020, in particolare queste sono inerenti ad agevolare l’entrata di investitori esterni anche esteri e l’incontro con incubatori ed enti di ricerca oltre che riservare un credito d’imposta per le imprese che investono in ricerca e sviluppo.

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