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Lavorare come modello o modella: percorsi professionali e possibilità di guadagno

Lavorare come modella è il sogno di molte ragazze, anche considerate le laute possibilità di guadagno che caratterizzano questa carriera, ma anche nel settore maschile le opportunità sono davvero considerevoli, e le modalità con cui accedere alla professione non sono poi tanto diverse. Scegliere questa carriera significa lavorare sostanzialmente con il proprio corpo, quindi avere un’elevata fiducia in sé stessi è un requisito fondamentale; vi sono poi diversi tipi di modello/a, specializzati in ambiti diversi, quindi è opportuno fare una distinzione.

Quale tipo di modello/modella?

I diversi tipi si possono riassumere come segue:

  • Indossatore/indossatrice: questa figura fa della sfilata di alta moda la sua occupazione principale; il suo compito è quello di calcare la passerella per mostrare a giornalisti e potenziali clienti le nuove collezioni degli stilisti più famosi.
  • Fotomodello/fotomodella: anche questa figura ha generalmente a che fare col mondo della moda vera e propria, e posa per servizi fotografici destinati a riviste di moda, abbigliamento, cosmetici, profumi o gioielli.
  • Modello/modella commerciale: si tratta di una figura che posa sostanzialmente per il settore pubblicitario, non necessariamente legato alla moda, ma per qualsiasi tipo di campagna con finalità promozionali, sia su carta stampata che online.
  • Modello/modella figurante televisivo/a: questa figura non ha il solo compito di posare, ma anche quello di recitare, seppur in modo molto semplice e modesto, per spot pubblicitari nel mondo della televisione.
  • Modello/modella di intimo: l’unica cosa che contraddistingue questa figura dalle tipologie precedenti è la specializzazione nell’indossare indumenti intimi; come si può facilmente immaginare, i requisiti a livello di forma fisica saranno in questo caso ancora più stringenti, con fianchi stretti per le donne e un addome asciutto e ben delineato per gli uomini.

Quali sono i requisiti?

In ogni caso è chiaro che non tutti possono avere i requisiti necessari per questa carriera; il primo requisito, infatti, come si può facilmente intuire, è legato ai canoni di bellezza. Naturalmente i canoni sono diversi tra corpo maschile e corpo femminile, ma possiamo comunque cercare di stilare una lista di caratteristiche comuni per avere un’idea dei requisiti fondamentali:

  • Altezza: un requisito molto importante sia per modelli maschi, che partono da circa 1,80m, sia per modelle femmine, che partono generalmente da 1,75m (seppur sia possibile trovare lavoro anche con altezze inferiori, fino a 1,70m). In ogni caso l’altezza è generalmente considerata un fattore positivo, quindi più si è alti meglio è.
  • Misure: un bel corpo è un corpo proporzionato; per quanto riguarda le modelle viene solitamente presa come riferimento la taglia 40 e le misure “90-60-60”. Malgrado non sempre i requisiti siano così rigidi, è comunque opportuno avvicinarsi a questi numeri se si ricerca una carriera stabile in questo mondo. In alcuni casi è anche possibile che vengano richieste misure massime di 88cm, imposte non tanto dalle agenzie, ma dagli stilisti. Per quanto riguarda i maschi, invece, non vengono generalmente richieste delle misure specifiche, ma è necessario essere in forma e avere un corpo snello e muscoloso, o per lo meno ben definito.
  • Età: più si è giovani meglio è, in linea di massima. La bellezza tende infatti a sfiorire progressivamente col passare del tempo. Giusto per avere un riferimento, non è raro che in Cina o nel continente asiatico le modelle inzino anche a 14 anni.
  • Doti personali: grinta, determinazione, sicurezza di sé, carisma, professionalità, serietà e puntualità; tutti queste doti sono estremamente importanti se si desidera diventare un modello o una modella professionista. Non è infatti il solo aspetto fisico a fare la differenza, ma anche il modo in cui affrontiamo la nostra professione.
  • Pelle: qualche piccolo brufolo o imperfezione può essere nascosto dal trucco, ma in generale è molto importante avere una pelle bella ed uniforme per avere successo in questo mondo, soprattutto nel caso delle modelle femmine.
  • Fiducia in se stessi: come abbiamo già accennato, il modo con cui affrontiamo il nostro lavoro e l’atteggiamento che teniamo in ambito professionale possono fare la differenza e distinguerci da altri candidati più titubanti. Fare la modella, o il modello, può facilmente mettere in soggezione, o creare stress e ansia, ma è proprio qui che si può distinguere chi ha veramente la stoffa per questo lavoro e chi invece ne è privo.

Eccezioni ai canoni tradizionali

I requisiti che abbiamo elencato nel precedente paragrafo sembrano essere piuttosto stringenti e categorici, nel senso che eliminano dai “giochi” una grande parte della popolazione semplicemente per motivi estetici. Tuttavia, specialmente negli ultimi anni, stanno acquisendo sempre maggior popolarità delle tipologie di modella (ci riferiamo infatti, in questo caso, soprattutto al mondo femminile) che rompono gli schemi tradizionali e ampliano la possibilità di esercitare questa professione a diverse e molteplici categorie di fisici. Ci riferiamo sostanzialmente a:

  • Modelle per taglie forti: le modelle per taglie forti sono sempre esistite, ma è solo recentemente che hanno acquisito una solida fetta di mercato, con la denominazione prevalente di “modelle curvy”. Se la taglia di riferimento per una modella è la 40, nel mondo curvy si va dalla 44 alla 46, e occasionalmente anche la 48.

    I fisici più “formosi” non hanno sempre goduto di particolare interesse nel mondo delle modelle professioniste, ma ultimamente sono sempre più richiesti, quindi potrebbe essere il momento giusto per mettersi in gioco.

  • Modelle alternative: seguendo il trend delle modelle curvy, le “alternative model” fanno della rottura dei canoni tradizionali il loro cavallo di battaglia. Non è infatti solo il peso ad essere messo in discussione, ma tutto l’insieme delle caratteristiche fisiche universalmente considerate “ideali”.

    Parliamo quindi di una vera e propria rivoluzione e di un attacco al concetto stesso di “bellezza”, che si manifesta portando in passerella, o nelle riviste di moda, modelle con tatuaggi a vista, forme prorompenti o deformazioni corporali.

    Si tratta di un fenomeno molto recente, pertanto è ancora presto per valutarne l’effettiva portata, ma è senza dubbio una novità molto interessante e una strada che vale decisamente la pena di prendere in considerazione.

Come diventare modello/modella?

Avendo già parlato dei requisiti sostanziali per questa professione, vediamo ora alcuni passi da seguire per raggiungere i risultati desiderati:

  • Cura la tua alimentazione e fai attività fisica: un fisico bello e sano è creato soprattutto dall’interno, con un’alimentazione corretta, la giusta quantità di moto e un regolare riposo notturno. Non trascurare questi fattori e vedrai che tutto diventerà pi semplice.
  • Cura il tuo aspetto fisico: usa i prodotti cosmetici giusti e che meglio si adattano alle tue caratteristiche, prestando particolare attenzione alla pulizia della pelle e alla lucentezza dei capelli.
  • Valorizza le tue caratteristiche: non tutti siamo uguali, e il nostro look dipende in gran parte dalle nostre peculiarità fisiche; individua quali sono i tuoi punti forza e quali, invece, quelli di debolezza, e costruisci un look personalizzato e di forte impatto.
  • Informati sul settore: fare ricerca è fondamentale prima di approcciare qualsiasi professione; consulta diverse agenzie, cerca esperienze dirette di chi lavora già in questo ambito e costruisci un tuo piccolo bagaglio di conoscenze che ti potrà aiutare a muovere i primi passi.
  • Preparati alle difficoltà del percorso: sicuramente la strada non sarà sempre in discesa, quindi dovrai armarti di pazienza, determinazione e coraggio. Non lasciarti scoraggiare dagli inevitabili rifiuti e dalle porte chiuse in faccia, e ricorda che c’è sempre il posto giusto per te, forse devi ancora trovarlo.
  • Crea il tuo primo book fotografico: avere un book fotografico è essenziale per muovere i primi passi all’interno di questo mondo e per proporsi alle agenzie; nel paragrafo successivo parleremo di come realizzarlo al meglio.


Come creare un book fotografico?

Il book fotografico è il biglietto da visita con cui ci presentiamo alle agenzie che reclutano modelli e modelle, pertanto è fondamentale sia il più curato possibile per avere maggiori possibilità di essere notati. Uno degli obiettivi da raggiungere con il nostro book è quello di mostrare un’ampia gamma di espressioni e look differenti, in modo da far risaltare quanti più lati di sé possibili; è quindi importante avere almeno uno scatto del viso, uno del corpo e uno di profilo.

Le foto devono avere un aspetto professionale, pertanto è raccomandabile non esagerare col trucco e scegliere sfondi neutri. Inoltre è preferibile avere un’illuminazione favorevole e naturale, senza esagerare con gli elementi di distrazione.

Un’alternativa a creare autonomamente il proprio book fotografico è quella di rivolgersi ad un fotografo professionista: certo il servizio può costare caro, ma considerando l’importanza del book nel muovere i tuoi primi passi come modello/modella, molto spesso il risultato vale i soldi che costa, soprattutto se non hai molta dimestichezza con la macchina fotografica.

Quanto guadagna un modello / modella?

Come si può facilmente intuire, i guadagni di una modella o di un modello variano in misura considerevole a seconda dell’esperienza e del tipo di servizio offerto, nonché del prestigio del committente. La paga viene inoltre normalmente effettuata a prestazione invece che tramite uno stipendio fisso; è possibile approssimare le aspettative di guadagno come segue:

  • Sfilate: il compenso per una sfilata varia molto a seconda del prestigio di chi la organizza; in buona sostanza, ci si può aspettare una paga di 50-200 euro per una sfilata organizzata in una piccola città da un negozio di moda locale, ma anche 1.000-1.500 euro nel caso di una grande catena di negozi o di un’azienda nota a livello internazionale.
  • Redazionali: un discorso a quello delle sfilate vale per la carta stampata, dove il compenso dipende sostanzialmente dal prestigio della rivista in questione. Parliamo comunque di cifre che vanno dai 200 ai 1.000 euro a prestazione, con la possibilità di un grande ritorno di immagine nel caso si finisse in copertina.
  • Pubblicità: i compensi nel caso delle pubblicità televisive sono più alti rispetto a quelli della carta stampata: si parte infatti da 300-400 euro per mezza giornata di lavoro nel caso di piccole emittenti locali, salendo fino a 5.000 euro nel caso di una campagna a livello nazionale.
  • Cataloghi e commerciale: in questo caso i guadagni hanno una minore fluttuazione, trattandosi di una prestazione più “tecnica”. Fatta eccezione per casi particolari, infatti, si parla di compensi che vanno da 300 a 600 euro per mezza giornata di lavoro.
  • Glamour e nudo: il nudo è pagato generalmente di più rispetto a un servizio analogo, ma il compenso varia notevolmente a seconda della destinazione e diffusione delle immagini. Un servizio di nudo della durata di circa due ore può partire da 100-150 Euro nel caso di fotoamatori, sino ad arrivare a 300-400 Euro se si tratta di servizi di tipo commerciale.

Come iniziare?

Per trovare il nostro primo impiego, una volta realizzato il book fotografico, la strada più percorsa è quella di rivolgersi direttamente a una delle numerose agenzie per modelli/modelle, proponendo le nostre prestazioni. Non è raro che vengano organizzate delle vere e proprie “open call”, ovvero delle giornate in cui si effettuano numerosi provinini in rapida successione. Il provino è un metodo molto comune per la selezione di modelli/e, quindi è importante non essere nervosi e comportarsi con naturalezza.

Occorre aggiungere che è necessario fare attenzione alle truffe e agli annunci poco onesti e trasparenti: fidati solo di agenzie serie, e non di chi, ad esempio, chiede soldi per la possibilità di effettuare un provino; in genere si tratta di individui poco professionali (nel migliore dei casi) o di vere e proprie truffe (nel caso peggiore).

In ogni caso non scoraggiarti a causa degli eventuali passi falsi che potrai sperimentare durante il tuo percorso; ricorda che le qualità più importanti sono la tenacia e la perseveranza, quindi tieni duro e potrai ottenere grandi soddisfazioni.

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