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Professione guardia giurata: chi è, cosa fa, quanto guadagna

Nonostante le mutazioni del mercato del lavoro e le crisi economiche che il mondo ha affrontato, una posizione professionale non ha subito nessun contraccolpo: quella delle guardie giurate. 

Diventare guardia giurata richiede un certo studio e molta responsabilità, specie per i contesti delicati in cui di solito ci si trova ad operare. 

Nella nostra guida al mestiere di guardia giurata cercheremo di rispondere alle più comuni domande su questo impiego. Chi sono le guardie giurate? Quali sono le loro mansioni tipiche, come si articola il loro turno di lavoro? Quali sono i passaggi di studio da affrontare? Di quali caratteristiche e capacità bisogna essere dotati? Quali sono le possibilità di guadagno?’

Iniziamo subito, tenendo a mente che quello di guardia giurata è un mestiere che difficilmente conosce crisi e che potrebbe riservare buone opportunità di impiego per chi stia cercando lavoro al momento! 

Chi è la guardia giurata

La prima domanda che è necessario porsi è: “Chi è, nello specifico, la guardia giurata?”. 

Questo professionista si occupa della sicurezza dell’area o del locale in cui opera, per prevenire ed impedire la commissione di reati in luoghi pubblici e in attività commerciali con un servizio di sorveglianza. 

Le mansioni principali

Le mansioni più frequenti con cui una guardia giurata deve misurarsi nel corso della giornata possono essere: 

  1. Il presidio, cioè la sorveglianza passiva di un luogo (che può essere pubblico, commerciale, una fabbrica, un cantiere, eccetera)
  2.  La ronda, cioè la sorveglianza dell’area durante il giorno o la notte, generalmente effettuata in auto
  3. La videosorveglianza, avvalendosi di strumenti tecnici come ricetrasmittenti, microfoni, telecamere e computer; in questo caso è possibile sia lavorare in loco, sia lavorare da remoto, da una centrale operativa generale che si occupa di diverse attività e aree
  4. Controllo degli accessi al locale o all’area sorvegliata. Questa mansione è diventata ancora più fondamentale in tempi di Covid, quando nei negozi e nelle attività commerciali si può entrare solamente contingentati e dopo aver igienizzato le mani: la guardia giurata deve occuparsi di controllare che all’interno non ci siano più persone del numero stabilito dall’ampiezza, per evitare affollamenti, e che gli utenti utilizzino la mascherina, i guanti e il gel
  5. Rispetto delle norme di sicurezza minime da parte degli utenti e dei lavoratori
  6. Vigilanza sui portavalori, che generale operano per banche e attività commerciali come negozi di tecnologia e gioiellerie

La specificità dei vari contesti

Ogni contesto di attività della guardia giurata ha diverse specificità, che devono essere affrontate singolarmente dopo aver valutato le caratteristiche dell’area e le sue criticità. Analizziamone insieme qualcuna. 

Luoghi pubblici, fabbriche e cantieri

In questi casi è necessario che la guardia giurata stazioni all’ingresso del luogo, oppure di muova per il suo perimetro in auto per verificare la tranquillità della zona e per sorvegliare sullo svolgimento in un ambiente sicuro del lavoro all’interno. 

Generalmente le manovre effettuate sono di dissuasione: eventuali malintenzionati, vedendo la guardia giurata in attività, desisterebbero dal proprio piano. 

Ronde

Il servizio di ronda si fa generalmente in auto, muovendosi per l’area (più o meno vasta), per controllare che nessuno stia cercando di accedere indebitamente alla zona o stia commettendo azioni non permesse. 

La ronda può essere effettuata sia di giorno che di notte, in base al livello di rischio dell’attività e alle criticità riscontrate. 

Allarme e videosorveglianza

La tecnologia viene in aiuto delle guardie giurate che attraverso un piantone stabile possono tenere d’occhio un’area molto più vasta. Con un sistema di microfoni e telecamere posti nei luoghi più a rischio è possibile osservare la situazione “dall’alto”, individuando precocemente eventuali comportamenti a rischio di criminalità.

Questo tipo di servizio è quasi sempre attivo nelle aree con maggiore affluenza del pubblico, come stadi, centri commerciali, impianti fieristici. 

Non è detto che il lavoro di allarme e di videosorveglianza si svolga in loco: a volte è una centrale operativa esterna ad occuparsene, con guardie giurate pronte ad intervenire in caso di bisogno. 

Controllo degli accessi

Il controllo degli accessi è una mansione tipica delle guardie giurate, sia prima che dopo l’emergenza sanitaria che ha colpito il paese. 

In condizioni normali è possibile effettuarla per esempio all’ingresso di uno stadio, per verificare che chi entra abbia il biglietto e si stia dirigendo al giusto settore degli spalti, oppure fuori da grossi cantieri in cui è necessario che acceda solo il personale autorizzato, e munito di tutti i dispositivi di protezione. 

Con il Covid si è reso necessario controllare che in ogni luogo chiuso siano presenti un certo numero, limitato, di persone: la guardia giurata deve controllare la loro temperatura, suggerire l’uso del gel igienizzante e verificare che non ci siano troppe persone all’interno. 

Portavalori

I portavalori sono servizi che si occupano del trasporto e della distribuzione di oggetti costosi. Possono essere oggetti di tecnologia delicati, denaro contante, metalli preziosi o gioielli. 

Il servizio di sorveglianza sui portavalori è quello che richiede la maggior formazione per la guardia giurata, ed è di solito affidato a professionisti con molti anni di esperienza alle spalle. Per svolgerlo al meglio sono necessarie guardie armate e mezzi blindati, per scongiurare il rischio di una rapina o un furto. 

Gli studi e i requisiti: come si diventa guardia giurata

Prima di parlare dei corsi per le guardie giurate è necessario accertarsi di possedere i requisiti richiesti per questa posizione. Nello specifico, essi sono: 

  1. Essere cittadino italiano o dell’UE
  2. Essere maggiorenne e aver adempiuto all’obbligo di leva, se previsto dalla normativa del paese in cui si opera
  3. Non essere mai stati condannati per un reato o un delitto
  4. Avere una irreprensibile condotta politica e morale
  5. Essere in possesso dei documenti di identità
  6. Saper correttamente leggere e scrivere
  7. Essere iscritti ad INPS ed INAIL

Se tutti questi requisiti sono soddisfatti è possibile partecipare ad un corso specifico per diventare guardia giurata. 

Gli studi per diventare guardia giurata

Per diventare una guardia giurata abilitata all’esercizio dell’attività è necessario valutare il tipo di mansione di cui ci si vuole occupare e superare un corso di formazione specifico. 

La loro durata si aggira tra le 50 e le 70 ore effettive.

Un corso standard piuttosto generico affronta tematiche quali: 

  • Leggi vigenti sulla sicurezza e sul ruolo della guardia giurata
  • Compiti e servizi per gli operatori
  • Uso e manutenzione dell’equipaggiamento personale e di reparto
  • Tecniche di sicurezza e di accompagnamento
  • Posizionamento degli operatori, sia se soli, sia se in team
  • Tecniche di messa in sicurezza delle aree e dei luoghi
  • Tecniche di sopralluogo

Esistono poi moltissimi corsi decisamente più approfonditi che mirano ad insegnare tecniche e specialità più dettagliate, per diventare specialisti di una certa mansione legata al ruolo di guardia giurata. Alcune delle tematiche che questo tipo di corso avanzato può trattare sono: 

  1. Principi e fondamenti di tecniche antiterrorismo
  2. Uso di apparecchi per la prevenzione delle rapine e dei furti
  3. Aspetti normativi e legali riguardo uso, trasporto, porto e custodia delle armi
  4. Primo soccorso e uso del defibrillatore
  5. Comunicazione non verbale e sua interpretazione
  6. Norme TULPS (le leggi sulla pubblica sicurezza)
  7. Tecniche di difesa armata, con esercitazioni in poligono
  8. Tecniche di front office
  9. Tecniche di piantonamento e sorveglianza con o senza strumenti video e audio
  10. Attività in centrale operativa generale
  11. Corsi di autodifesa autorizzati, da svolgersi in strutture e palestre attrezzate ed autorizzate
  12. Nozioni di diritto, in particolare penale e costituzionale
  13. Elementi di diritto alla privacy e di sicurezza
  14. Psicologia del comportamento umano
  15. Elementi di sicurezza sul luogo di lavoro
  16. Tiro in situazioni di criticità massiva
  17. Tecniche di trasporto e scorta dei valori e dei portavalori
  18. Vigilanza ambientale e principi di antitaccheggio
  19. Prevenzione degli incendi e degli infortuni
  20. Sviluppo dei piani di evacuazione

Un corso così articolato può avere una durata di 300 o 400 ore, con diversi moduli di esercizio pratico, oltre alle lezioni frontali e teoriche.

Entrambi i corsi possono essere svolti e patrocinati dalle stesse aziende, nel settore di formazione del personale, oppure da bandi locali e regionali per la ricerca del lavoro e l’inserimento nel mondo professionale.

Il costo dei corsi per diventare guardia giurata

Il costo dei corsi per guardia giurata offerti da Regioni e Comuni è generalmente gratuito. 

un corso standard con le nozioni principali dell’esecuzione della mansione può avere un prezzo compreso tra i 100 e i 300 euro.

Un corso di perfezionamento più specifico e tecnico può invece costare anche più di 2000 euro, per via della lunga durata e della necessità di coinvolgere numerosi insegnanti per ogni modulo specifico.

Le caratteristiche e le abilità da possedere e padroneggiare

Per diventare guardia giurata è necessario essere in possesso di una lunga lista di abilità e capacità. Alcune di esse sono strettamente legate all’esercizio tecnico della professione; sono quelle che si imparano durante i corsi e che si affinano con l’esperienza. Altre invece sono propensioni psicologiche ed individuali, che non necessariamente derivano dallo studio ma possono arrivare anche dalle esperienze di vita personali. 

Indubbiamente le capacità tecniche e specifiche del mestiere di guardia giurata sono: 

  1. Conoscenza elevata dei principi di sorveglianza e piantone
  2. Conoscenza delle regole di valutazione del rischio
  3. Conoscenza delle tecniche di difesa, anche armata, e di autodifesa
  4. Conoscenza della strumentazione tecnologica in uso presso l’ente o l’azienda che si serve
  5. Conoscenza del linguaggio verbale e non verbale, che può fornire degli indizi sulla volontà criminale degli individui
  6. Principi fondamentali di primo soccorso e uso del defibrillatore

Le capacità psicologiche sono invece ancora più importanti (e spesso, sono proprio quelle che scatenano più difficoltà e critiche al mestiere). 

Indubbiamente una guardia giurata deve avere un comportamento e un atteggiamento calmo e sicuro, capace di dominare gli istinti e le emozioni negative come la paura, l’ansia e la preoccupazione. 

E’ necessario avere un comportamento adeguato con il pubblico, ma non abbassare mai la guardia: un ladro esperto cercherebbe infatti di “mimetizzarsi” nella folla nel modo più cauto e sicuro, cercando di non far trapelare la propria volontà di commettere un crimine. 

La tenuta dei nervi è un aspetto fondamentale: per l’elevata percentuale di rischio di questo mestiere e per la possibilità di trovarsi al centro di un conflitto o uno scontro è necessario non perdere per nessun motivo lucidità e calma. 

Le critiche su cui è necessario riflettere

La mansione di guardia giurata ha necessariamente a che vedere con la violenza, non sempre compiuta ma spesso subita. Non facendo parte delle forze dell’ordine pubblico, difficilmente le guardie giurate hanno accesso a test attitudinali oppure a colloqui di valutazione psicologica. 

I rischi in questo caso sono almeno due: 

  1. Che nel team entri una persona con intenzioni violente o criminali
  2. Che una guardia giurata stia subendo la pressione dovuta al proprio lavoro e non riceva sostegno e supporto adeguati e professionali

I guadagni di una guardia giurata

In Italia la situazione retributiva delle guardie giurate non è molto variegata. Questo prospetto illustra le possibilità di guadagno in base all’esperienza maturata nel settore: 

  • Se si hanno tra gli 0 e i 3 anni di esperienza è possibile aspettarsi un guadagno di 900/1000 euro
  • Con 4-9 anni di esperienza è possibile firmare un contratto con uno stipendio compreso tra i 1000 e i 1100 euro mensili
  • Con un’esperienza minima di 10 anni è possibile aspettarsi guadagni per circa 1100/1300 euro
  • A fine carriera, dopo almeno 20 anni di esperienza, è possibile trovare offerte con un compenso compreso tra i 1300 e i 1400 euro

Per le mansioni più specifiche e tecniche, come quella di guardia armata o di portavalori è possibile aspettarsi guadagni leggermente più alti, proprio in virtù della maggior specificità dell’impiego e delle responsabilità necessarie. Per esempio: 

  • Una guardia giurata armata può aspettarsi un ricarico del 5/10% sullo stipendio base
  • Una guardia giurata portavalori può aspettarsi un ricarico anche superiore al 20% sullo stipendio base
  • Per le guardie giurate che lavorano in aeroporto la situazione non è molto diversa: per loro sono previsti aumenti tra il 15 e il 20% dello stipendio medio
  • Una guardia giurata anti-pirateria potrebbe guadagnare molto di più, con stipendi medi che partono dai 1700 euro al mese e un aumento di circa il 60% rispetto allo stipendio base.
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