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Differenza tra programmatori front-end e programmatori back-end

Coloro che sono intenzionati ad iniziare una carriera in ambito informatico dovrebbero in primo luogo avere ben chiara la differenza tra sviluppatore back-end e sviluppatore front-end.

Nell’ambito della programmazione informatica esistono, infatti una varietà di specializzazioni, competenze diversificate e di conseguenza professioni.

Riuscire a identificare quale ramo del settore informatico scegliere può essere arduo, soprattutto per coloro che sono in procinto di scegliere un corso di Universitario o di formazione specifico.

Oggi vedremo da vicino cosa significano i due termini e quali sono le differenze pratiche tra i due ruoli.

Cos’è lo sviluppo web

In generale, gli sviluppatori back-end e front-end operano entrambi alla progettazione di un sito web. Quest’ultimo è costruito grazie ai linguaggi di programmazione che permettono di realizzare aspetti quali:

  • layout;
  • aspetti grafici;
  • applicazioni;
  • funzionalità.

Coloro che lavorano allo sviluppo di un sito web sono professionisti che hanno intrapreso percorsi di carriera differenti. Vi sono esperti in back-end, esperti in front-end e i così chiamati programmatori full stack.

In prima battuta si evidenzia che coloro che operano in back-end si concentrato su aspetti quali: dati e modelli. Coloro che operano in front-end si occupano di ciò che viene mostrato ai visitatori. In altre parole, i primi, possiamo dire, lavorano “dietro le quinte” del sito web, i secondi lavorano sugli “aspetti in scena”.

Sviluppo front-end: significato

Lo sviluppo front-end può essere definito come quell’insieme di operazioni di codifica e di creazione di elementi visualizzabili dagli utenti collegati ad un determinato sito web. In altre parole, un programmatore front-end è colui che lavora affinché l’esperienza dell’utente (User Experience oppure chiamata UX) sia il migliore possibile.

Per questo motivo il lavoro principale di tale professionista consiste nel creare il design, gli aspetti estetici oltre che, chiaramente, svolgere operazioni di debug e di analisi dei codici.

Il programmatore front-end si occupa quindi di adattare le applicazioni e lo stile del sito web alle esigenze del proprietario. In inglese svolge operazioni di web site front-end development.

Ad esempio, un sito web aziendale deve rispettare un layout, delle cromie oltre che disporre di menu, immagini, elementi animati che non solo siano funzionali ma anche in linea con l’azienda in se.

Sviluppatore front-end: linguaggi di programmazione e competenze

Come visto, date le responsabilità riguardo le componenti visive di un sito web, gli sviluppatori front-end hanno bisogno di abilità molto specifiche. Questi devono avere competenze in linguaggi di programmazione quali:

HTML

Il linguaggio HTML (HyperText Markup Language) permette di creare e modificare aspetti grafici come: il carattere e la grafica, garantendo che i testi siano formattati nella maniera corretta e che indipendentemente dal browser utilizzato le pagine vengano visualizzate correttamente.

JavaScript

Il linguaggio principalmente permette di creare gli elementi interattivi presenti nelle pagine web. JavaScript crea dunque interfacce dinamiche, abilita componenti e permette una corretta navigazione all’interno del sito.

CSS

Il linguaggio CSS allo stesso modo opera sugli aspetti grafici del sito, migliora la navigazione a seconda del dispositivo utilizzato, controlla i colori e i testi.

Tra le competenze si annovera:

  • conoscenza dei principali linguaggi di programmazione front-end;
  • capacità creative e artistiche;
  • conoscenza delle fasi di test e debug previste in un sito web;
  • conoscenza di sistemi per l’automazione dei processi e gestione dei contenuti.

Una tipica giornata dello sviluppatore front-end prevede la progettazione, la creazione e la modifica di pagine web esistenti ma anche:

  • analisi delle prestazioni del sito web;
  • ottimizzazione delle pagine per i dispositivi mobili.

Lavorare come sviluppatore front-end

Lavorare come sviluppatore front-end può comportare il doversi specializzare in una delle tante sottocategorie della professione.

Se le conoscenze di alcuni linguaggi di programmazione tipici della professione, come visto, è imprescindibile sussistono alcune competenze specifiche a seconda del ruolo ricoperto.

Ebbene, all’interno degli sviluppatori front end troviamo specialisti in:

  • CSS o HTML;
  • Front End Web Design;
  • Esperti SEO (lato web);
  • Sviluppatore solo dell’interfaccia utente.

Sviluppo back-end: significato

Lo sviluppo back-end comprende tutte le operazioni in ambito di programmazione che si verificano dietro una pagina e un sito web.

A differenza di ciò che svolge un programmatore front-end, le operazioni del back end developer sono concentrate lato server.

Lo sviluppo back-end può essere definito come l’insieme di operazioni che riguardano la scrittura di codici dedicati alla comunicazione tra i database, i server e le applicazioni.

Il termine back-end è utilizzato dunque per descrivere tutto ciò che avviene in background.

Sviluppatore back-end: linguaggi di programmazione e competenze

Poiché i programmatori o sviluppatori back-end sono responsabili del funzionamento tra database, server e applicazioni, essi devono conoscere altri linguaggi di programmazione. Ad esempio: Java, PHP, Python o Ruby.

Tra i linguaggi di programmazione conosciuti da tali professionisti si segnala:

Java

È il linguaggio di programmazione di alto livello per eccellenza per molti aspetti simile a C++. Java risulta utilizzato per creare applicazioni per Pc desktop ed è altresì utilizzato per lo sviluppo di applicativi che richiedono l’analisi di molti dati come anche per lo sviluppo di app per Android.

PHP

È definito come un linguaggio di scripting generico. PHC permette di eseguire codice che a loro volta permettono di creare contenuti. In generale è utilizzato per lo sviluppo web lato server.

Python

Python è un linguaggio molto utilizzato per la sua versatilità. Permette, praticamente, di sviluppare qualsiasi aspetto di un sito web.

Tra le competenze si annovera:

  • la gestione dei database;
  • l’utilizzo dei framework.

Lavorare come sviluppatore back-end

Anche in questo caso i programmatori back-end possono essere specializzati in uno o più compiti o linguaggi di programmazione. In particolare, non è raro leggere tra gli annunci di lavoro la richiesta di competenze di:

  • DevOps;
  • Sviluppo Java;
  • iOS Developer.

Sviluppatore front-end o back-end?

Quale delle due carriere scegliere? Come ogni professione nel ramo dell’informatica la conoscenza specifica di uno o più linguaggi di programmazione permette facilmente di trovare lavoro.

La scelta se intraprendere l’una o l’altra specializzazione dipende dai proprio obiettivi di carriera e ambizioni.

Orientarsi verso la carriera di programmatore front-end è indicato quando si hanno:

  • doti artistiche e creative;
  • interesse per gli aspetti inerenti alla UX;

Mentre la carriera come sviluppatore back-end è più indicata quando:

  • si vogliono apprendere linguaggi di programmazione complessi;
  • si ha passione per framework e librerie;
  • si ha un forte interesse nei dati e negli algoritmi.

Se invece si è interessati all’informatica in generale e l’unica discriminante sono i possibili guadagni, anche in questo caso molto dipende dalle proprie abilità e dalle opportunità di carriera che possono presentarsi.

Dando uno sguardo agli stipendi medi e quindi ai guadagni, non sembra esserci molta differenza tra l’una e l’altra carriera.

Secondo quanto riportato da Payscale, lo stipendio medio di uno sviluppatore front end è di circa 75.000 USD annui.

Leggermente più alto risulta lo stipendio per coloro che operano in back-end. Payscale riporta guadagni medi che arrivano intorno agli 80.000 USD.

Le cifre, tuttavia, sono corrisposte per i lavoratori degli Stati Uniti, pertanto, in Italia è lecito aspettarsi dei guadagni minori, soprattutto nei primi anni di carriera.

In generale, è bene tener presente che è lecito aspettarsi di guadagnare di più come sviluppatore back-end. Le mansioni di quest’ultimo, infatti, richiedono maggiori responsabilità. Un errore da parte di tali professionisti potrebbe comportare gravi danni ad un’azienda, come anche una disattenzione potrebbe mettere a rischio i dati sensibili.

In conclusione, il profilo di un programmatore è comunque bene sia completo.

Un giovane aspirante lavoratore può pensare di acquisire conoscenze generali proprie di uno sviluppatore full stack, il quale è in grado di lavorare sia in back end che in front-end, e solo successivamente, dopo aver appreso i pro e i contro, specializzarsi nella direzione più consona alle proprie aspirazioni e abilità.

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