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Networking

Cos’è il networking? E come può essere utilizzato per trovare lavoro? Secondo il Cambridge Dictionary è quel processo che permette di comunicare e di incontrare le persone, finalizzato ad ottenere utili informazioni.

In altre parole, è un insieme di tecniche che una persona può utilizzare per stabilire una rete di contatti. Le informazioni ottenute aiutano a raggiungere uno o più obiettivi. In questa sede, viene descritto come utilizzare lo strumento del networking per trovare un lavoro.

È uno strumento spesso sottovalutato che in realtà non è meno importante rispetto alla stesura di un curriculum efficace e vincente. Sono le persone che non abbiamo ancora incontrato e conosciuto infatti, quelle che possono offrire ad un aspirante lavoratore la giusta opportunità per lo sviluppo di una carriera vincente.

L’importanza del networking

Il segreto delle grandi opportunità? Le persone che non avete ancora incontrato. È questo il titolo del discorso che la prof.ssa di Management and Human Resources at Fisher College of Business, Tanya Menon ha tenuto per la piattaforma Ted in un video della durata di circa 14 minuti e visualizzato da quasi 2 milioni di persone.

Menon inizia il suo monologo dicendo che spesso le capita di incontrare ex studenti a cui ha insegnato all’università. La docente confessa che pur non ricordando in un primo momento il loro volto, riesce agilmente a collocare lo studente in un banco dell’aula dell’Università, perché la tendenza degli studenti è quella di sedersi sempre allo stesso posto e sempre vicino gli stessi compagni.

La conseguenza di questo comportamento è che l’allievo così facendo, si preclude la possibilità di entrare in relazione con tutti i colleghi, ma è portato a socializzare solo con poche persone, nonostante siano iscritti ad una Business school, una scuola che per definizione dovrebbe facilitare la creazione di un’eccellente rete di contatti e condivisione di idee.

Trascorrere la maggior parte del tempo con le persone che si reputano simili a sé stessi è un atteggiamento messo in atto da tutti e non c’è niente di sbagliato nel farlo. Tuttavia, come scrisse il sociologo statunitense Mark Granovetter in un saggio dal titolo “La forza dei legami deboli”, le persone che hanno trovato un lavoro, ci sono riuscite grazie ai rapporti nati da poco. Sono i legami deboli infatti, quelli che permettono di esplorare nuovi orizzonti sociali.

Menon sottolinea come il ripetere sempre le stesse azioni e il relazionarsi sempre con i medesimi contatti, crea dei filtri che precludono la possibilità di stabilire nuove relazioni, in altre parole, non si pongono le giuste basi per creare un network. Anche se contro natura umana, lo sforzo da fare, al fine di aprirsi verso nuove opportunità è quello di ampliare al massimo le proprie relazioni, entrando senza paura in contatto, anche con chi appare a prima vista diverso dal proprio modo di pensare. In sostanza, è nel momento del bisogno che invece di chiudersi in sé stessi è necessario aprirsi verso nuove amicizie e relazioni.

Il monologo si conclude con un invito a pensare la vita come un viaggio, immaginando di essere all’interno di un treno in corsa. I contatti e le relazioni sono rappresentati dai passeggeri del treno, alcuni scendono, altri salgono. Invece di considerare passivamente i passeggeri, l’invito è quello di creare un legame con chi condivide il vostro stesso percorso, creando un rapporto che forse porterà a qualcosa di nuovo e imprevedibile all’interno del proprio universo sociale.

Come costruire un network per trovare lavoro

Come si è visto, costruire un network significa andare contro la propria natura, che istintivamente porta a relazionarsi sempre con le medesime persone in una sorta di routine. Eppure, basterebbe un piccolo gesto, una piccola gentilezza per ottenere dei risultati imprevedibili.

In linea generale un network può essere diviso in due categorie, di tipo informale e di tipo formale.

Network di tipo informale: come confermato da un sondaggio condotto dal Job Seeker Nation Survey la metà degli intervistati è venuta a conoscenza di un posto di lavoro disponibile grazie alla rete di contatti composta dai propri amici. Un dato che conferma come sviluppare contatti con amici, vicini, ex colleghi di lavoro o universitari, entrare in contatto con associazioni e reti professionali, può essere estremamente utile per trovare lavoro.

In tal senso si possono adottare due approcci uno di tipo diretto chiedendo al proprio contatto se è a conoscenza di posizioni aperte all’interno dell’azienda dove lavora, uno di tipo indiretto, informativo, utile per ricevere consigli.

In generale ogni qual volta si ha l’occasione di entrare in contatto con nuove persone, è opportuno, qualora il contesto lo consenta, di far presente che si è alla ricerca di un lavoro. È bene ricordare di essere educati e di essere sicuri di trasmettere efficacemente il messaggio, in questo senso può essere indicato leggere l’articolo sul potere delle mani, come queste siano determinanti nei processi comunicativi.

Network di tipo formale: partecipare a riunioni e meeting organizzati da associazioni o organizzazioni attive nel mondo del lavoro è estremamente vantaggioso al fine di scambiare contatti e stringere relazioni con rappresentanti e recruiter di aziende. Allo stesso modo partecipare ai forum di discussione online, aiuta ad entrare in contatto con i professionisti di un determinato settore. In particolare, portali come LinkedIn, sono una vetrina per un lavoratore di indiscussa importanza.

Guida al networking

Costruire un network efficace per la ricerca di un lavoro richiede abilità che aiutino sia a stabilire un contatto sia a renderlo proficuo. Si riportano alcuni suggerimenti da considerare:

Prediligere il contatto viso a viso

Entrare in relazione con una persona in carne e ossa piuttosto che utilizzare il web, aiuta a stabilire un’interazione più personale. Il consiglio è di ottenere un contatto diretto con una persona piuttosto che inviare un’e-mail o aprire una finestra di dialogo virtuale. Il contatto umano infatti, ha risvolti positivi in termini di empatia e solidarietà rispetto ad un confronto cha ha luogo separato da uno schermo. È importante altresì partecipare ad ogni riunione o evento specifico di un determinato settore, portando con sé dei biglietti da visita con tutti i recapiti.

Avere coraggio

Quando si ha una personalità introversa il solo pensiero di dover dialogare e stringere rapporti con estranei potrebbe destabilizzare. Tuttavia, è bene armarsi di una buona dose di coraggio e iniziare ad interagire con coloro che potrebbero fornire utili consigli per trovare un lavoro. Se il timore è di non riuscire a fare le domande giuste, fare una prova prima dell’incontro riguardo i temi da affrontare e le domande da porre può risultare determinante.

Non avere fretta

Non basta un solo incontro per stabilire una rete di contatti, c’è bisogno di tempo e pazienza. In generale dimostrare il proprio interesse non è mai sbagliato, si può anche provare a richiedere un incontro conoscitivo con un’azienda, al fine di entrare in contatto con i responsabili delle risorse umane o con il personale.

Sapere come muoversi

Una parte fondamentale per stabilire efficacemente un network, è chiarire quali sono gli obiettivi che si intendere raggiungere, qual è la posizione che si sta ricercando e qual è il valore aggiunto che si porta all’interno del settore o dell’azienda scelta. È un percorso che richiede organizzazione che può essere ottimizzata annotandosi i nomi delle persone con cui si è entrati in contatto e quali argomenti sono stati trattati. È produttivo inoltre, definire una strategia di follow-up utile per rimanere in cima ai pensieri delle persone con cui si sta cercando di stabilire un rapporto.

Offrire il proprio aiuto

Al fine di migliorare le relazioni e dimostrare la propria affidabilità, può essere una buona idea quella di proporsi come persona su cui contare in caso di bisogno. Networking infatti, vuol dire anche circondarsi di persone di cui potersi fidare. Offrire il proprio supporto indipendentemente dal fatto di ricevere o no garanzie inerenti ad una posizione lavorativa può essere la mossa vincente.

Evidenzia le soft skills

Le abilità trasversali o soft skills sono molto apprezzate dai datori di lavoro. Dimostrare spiccate capacità ad esempio di pensiero critico, risoluzione dei problemi ed empatia aiuta agli occhi di un estraneo a farsi un quadro preciso sulla propria personalità.

Utilizzare le risorse online

Non sempre è possibile stabilire un contatto di persona. Quando non ci sono alternative è bene considerare che la rete offre innumerevoli piattaforme di discussione dove poter condividere le proprie necessità. Per costruire un network efficace è importante avere delle strategie definite da adottare sia online sia offline.

Mantenere i contatti con colleghi o compagni di scuola

Le amicizie sviluppate durante i periodi universitari e scolastici, generalmente non solo poggiano su basi solide per via dei trascorsi comuni, ma permettono di relazionarsi con persone di una medesima generazione che molto probabilmente hanno i medesimi obiettivi da raggiungere. In particolare, un ragazzo appena uscito dal mondo scolastico o universitario, dovrà fare leva sui propri contatti e sulle proprie capacità non avendo esperienze lavorative pregresse da evidenziare sul curriculum.

Essere aperto a nuove opportunità

Nella ricerca di un lavoro, soprattutto quando si è agli inizi è bene non essere troppo selettivi, e dimostrarsi propensi ad accettare ogni nuova opportunità. Indipendentemente dall’età infatti, si è sempre in tempo per cambiare lavoro. Tenersi impegnati in un’attività aspettando l’occasione giusta è sicuramente più gratificante rispetto a non fare nulla.

Fare volontariato

Uno dei metodi più efficaci per costruire un network è quello di partecipare alle attività di volontariato. È un’attività che permette di socializzare con le persone in un ambiente amichevole e solidale, utile ad instaurare rapporti solidi e duraturi. Inoltre, il volontariato è un’occasione unica sia per dimostrare le proprie competenze sia per acquisirne di nuove da poter inserire in sul curriculum.

Partecipare a conferenze e convegni

È piuttosto frequente che grandi aziende o enti promozionali organizzino eventi di settore, utili perché permettono di incontrare e stringere contatti con molte persone in breve tempo. È vero che questo tipo di eventi in genere vengono organizzati in grandi città, per questo motivo chi vive in piccoli centri abitati dovrà sostenere delle spese extra, tuttavia l’esperienza e le opportunità che possono aprirsi dopo aver partecipato ad uno o più di questi incontri, possono ampiamente ripagare la spesa affrontata.

Saper individuare le persone giuste

Partecipare ad un evento e distribuire biglietti con i propri contatti a caso nella speranza che accada qualcosa non è una strategia vincente. È importante concentrarsi su quelle persone che ragionevolmente possono fare la differenza e possono effettivamente aiutare a trovare un lavoro. Una buona strategia potrebbe essere quella di presentarsi e di intrattenersi in una chiacchierata esplorativa prima di esporre le proprie necessità.

Networking: perché è importante?

I vantaggi di avere una solida rete di contatti o network non si esauriscono alla possibilità di trovare un lavoro, ma si estendono anche durante lo svolgimento di una carriera. Un’ampia lista di contatti professionali infatti, permette di mantenersi al passo con i tempi, ad aprirsi verso nuove opportunità e orizzonti.
Un serie di vantaggi sostenuti da numerose ricerche come lo studio condotto da Ajay Mehra dell’University of Cincinnati, Matin Kilduff dell’University of Pennsylvania e Daniel J. Brass dell’University of Kentucky. Solide relazioni migliorano sia la qualità del lavoro che la soddisfazione personale, non solo per i manager ma anche per i dipendenti che beneficiano di avanzamenti di carriera più frequenti.

Come già evidenziato da Tanya Menon provare a creare nuove relazioni non è facile, spesso si tende a relazionarsi con le persone che già si conoscono come confermato anche da Ray Reagans in uno studio per Informs PubsOnline.

Per chi è ancora indeciso se orientare o meno i propri sforzi verso l’instaurazione di una proficua rete di contatti, si riportano alcuni vantaggi sul perché è fruttuoso impegnarsi verso questa direzione.

Avere contatti è utile per la crescita personale

Sia se si è alla ricerca di una prima occupazione sia si è un veterano, non si dovrebbe mai essere a corto di uno o più mentori utili per confrontarsi e crescere professionalmente. Mantere contatti con addetti al proprio settore è un modo semplice per garantirsi un aggiornamento e un orientamento costante.

Nuove opportunità

Una rete professionale ben curata permette di essere costantemente aggiornati sulle nuove opportunità offerte dal settore a cui si appartiene. Un aspetto da considerare anche nel caso si ha l’intenzione di cambiare lavoro. Se durante gli anni infatti, si è stabilita una solida rete di contatti, cambiare lavoro diventa un processo più semplice. Da considerare, oltre alle opportunità lavorative, anche le occasioni che la rete potrebbe offrire nel caso si ha voglia di coltivare un nuovo interesse o un nuovo hobby.

Un supporto costante

Il lavoro è un’attività che comprende oltre che indiscutibili momenti di gioia e soddisfazione personale anche a momenti di particolare ansia e stress. Circondarsi di persone fidate con cui condividere le gioie e i dolori, permette di lavorare in un ambiente reciprocamente vantaggioso.

Condivisione delle esperienze

Non solo un supporto morale, ciò che un network porta all’interno di una carriera lavorativa è la condivisione delle esperienze. Quante volte ci si trova a dover affrontare un nuovo lavoro particolarmente complesso? Sapere di avere qualcuno a cui chiedere un consiglio permette, non solo di risparmiare tempo ma anche di offrire un servizio professionale, grazie all’esperienza di un collega pronto a venire in proprio soccorso.

Si impara dai successi e dalle vittorie degli altri

Un network può essere funzionale anche per un confronto inerente ai successi e ai fallimenti provati durante il corso di una carriera lavorativa. Sapere quali sono gli errori e i successi commessi da persone più esperte, può essere utile per raggiungere gli obiettivi prefissati in minor tempo. Sbagliare infatti non piace a nessuno, sapere preventivamente ad esempio quali aspetti curare al fine di convincere un cliente ad acquistare un determinato prodotto o a beneficiare di un servizio, può risultare un vantaggio del quale non tutti possono disporre.

Referenze affidabili

Ogni marchio persino il più affermato ha bisogno di qualcuno che lo indichi come sicuro e affidabile. Sapere di essere esperti in un settore senza però avere delle solide e provate referenze rischia di essere un limite per lo sviluppo di una carriera.

Sviluppare relazioni di lunga durata

Non è raro che un rapporto di natura professionale con il tempo sia diventato un solido rapporto di amicizia. In una società iper-connessa avere dei veri amici con cui condividere il tempo libero non può che essere utile per ricaricare le batterie.

Migliora la creatività

Grandi idee e innovazioni spesso sono causate dagli stimoli esterni che si ricevono. A volte basta un confronto con la giusta persona per riuscire a risolvere un problema. Chi è propenso a condivide le idee, in genere sviluppa una forte creatività, perché abituato a esporre, ricevere e implementare i consigli o i feedback esterni.

Si è più felici

In un mercato del lavoro dove sempre più persone sono impegnate da remoto avere qualcuno con cui interagire e confrontarsi rende meno dure le ore da passare in solitudine all’interno di un appartamento. Il networking aiuta a sentirsi connessi agli altri e forse anche un po’ più felici.

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