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Cerco lavoro a Roma: quali sono i settori migliori e quanto costa la vita

Come logico che sia la capitale d’Italia è un punto nevralgico per le attività produttive, e questo ovviamente si riflette sulle possibilità di cercare lavoro e trovare un impiego stabile. Roma attrae grandi aziende, in misura minore magari rispetto alla più economicamente rilevante Milano, ma rispetto al capoluogo lombardo può contare su un’attrattiva turistica maggiore ad esempio, cosa che la pone in posizione di vantaggio per la ricerca di un lavoro da parte delle persone interessate, e che garantisce anche un discreto turnover nelle occupazioni di carattere stagionale.

Ci sono quindi numerosi aspetti da valutare quando si decide di cercare lavoro a Roma, e in questa breve guida andremo a vedere quali sono le caratteristiche importanti da valutare quando si desidera vivere e lavorare nella capitale.

Come trovare lavoro a Roma

Se si decide che Roma è la propra città, nella quale iniziare un progetto di vita continuativo, si dovrà prima di tutto fare una rapida ricognizione di quelle che sono le aree dove la richiesta di lavoro è maggiore e dove concentrare gli sforzi di ricerca e formazione per farsi trovare pronti alle offerte che più comunemente si possono raccogliere.

Una città come Roma ospita attività produttive di vario genere, con diverse dimensioni d’azienda e quindi con alcune cose a cui prestare attenzione quando ci si propone per una posizione aperta.

Nella capitale infatti trovano spazio le grandi aziende internazionali che decidono di avere base per le loro sedi italiane, ma anche i colossi italiani che rappresentano una buona fetta degli occupati. Allo stesso tempo però, Roma è una città dove si possono trovare numerose attività piccole, spesso a conduzione familiare e spesso legate al mondo della ristorazione che è uno dei filoni principali del mercato occupazionale romano.

I lavori più richiesti a Roma

Proprio quello della ristorazione è il primo grande ambito da monitorare se si vuole vivere e lavorare a Roma. La richiesta di personale in questo settore è un bacino fondamentale se si vuole cercare lavoro a Roma, e le mansioni che si possono svolgere sono le classiche legate a questo mondo. Pertanto se il proprio profilo è quello di un lavoratore con esperienza in ristoranti e bar, Roma può fornire ottime possibilità di occupazione, con la continua ricerca di camerieri, personale di sala, ma anche aiuti cuochi e pizzaioli. Possiamo poi aggiungere che il fenomeno si sviluppa ancora con l’arrivo della stagione estiva e il conseguente picco di presenze nella cosiddetta città eterna.

Proprio legato alla natura turistica di Roma vi sono ottime possibilità d’impiego per tutti quei lavori di natura alberghiera, da svolgere in hotel e ostelli, con particolari possibilità per chi ha dimestichezza con le lingue. Inoltre A Roma sono numerose le possibilità per chi cerca lavoro come guida turistica, soprattutto in ambito strettamente artistico, e pertanto i laureati in storia dell’arte o conservazione dei beni culturali potrebbero trovare interessanti sbocchi lavorativi da poter sfruttare, anche solo per i periodi di intenso traffico turistico.

Oltre a questi due ambiti, distinti tra loto ma complementari, a Roma si possono trovare lavori strettamente legati alla pubblica amministrazione. Essendo la capitale infatti, molti uffici ministeriali e attività para-statali hanno sede qui, e la quantità di bandi e concorsi possibili a Roma è decisamente più alta che in qualunque altra città italiana. Questo rappresenta un vantaggio anche perché sarà possibile affrontare il concorso e solo dopo aver avuto la certezza di aver passato le selezioni si potrà completare il trasferimento nella capitale. 

Infine, ma solo in ultima istanza, i lavori possibili all’interno delle grandi aziende. Questo rappresenta un tasto dolente per Roma, che ha visto negli ultimi tempi una fuga sempre più marcata delle aziende, soprattutto in direzione Milano, considerata oramai dai grandi gruppi industriali e commerciali, come l’unica città italiana di livello davvero europeo. Aziende come Sky, Mediaset ed Alma Viva, hanno spostato la propria sede principale nel distretto economico di Milano, per un vero e proprio esodo che ha portato la perdita di qualcosa come 11.000 posti di lavoro solo nel 2017, per una tendenza che non ha accennato a rallentare negli anni seguenti. Questi cambiamenti hanno portato Roma a diventare con il tempo una città meno legata alla grande industria e alla finanza come poteva essere negli anni addietro, ma un luogo dove trovare lavori legati molto di più alle istituzioni oppure all’ambito turistico.

Vivere e lavorare a Roma

Se si decide di trovare occupazione stabile a Roma, si dovrà anche pianificare con attenzione un probabile trasferimento nella capitale e per fare questo senza trovarsi di fronte a brutte sorprese è buona regola conoscere tutte le peculiarità che una città grande come Roma si porta dietro. 

Non sono poche le polemiche che sono sorte attorno all’amministrazione comunale negli ultimi anni, e a detta degli stessi abitanti, Roma viene considerata una delle città meno vivibili dell’intero panorama italiano, più per le condizioni strutturali in cui versa la capitale che per la reale difficoltà nel sostenere il costo della vita romana.

Come tutte le grandi città del mondo, Roma possiede una periferia molto sviluppata, con zone dove il costo degli alloggi è in linea con gli stipendi medi, ma che come sempre presentano il rovescio della medaglia dal lato della sicurezza e della tranquillità di vita.

Vivere a Roma: i costi

Se parliamo di costo della vita, vivere a Roma non rappresenta un problema come potrebbe essere per altre città italiane come Milano, oppure europee come Londra. Chiaramente tutto è influenzato dalla zona. I quartieri migliori sono posti tutti al centro della città, con Parioli e Prati come capofila. Qui il livello degli affitti è altissimo, si dovranno avere lavori con stipendi medi molto alti per potersi permettere un’abitazione in queste zone. 

Per la maggioranza dei lavoratori che cercano un impiego stabile a Roma, è quindi meglio concentrare le attenzioni su zone meno care, e sopratutto per chi è impiegato in mansioni di natura stagionale, trovare camere a poco prezzo è sicuramente il primo passo per vivere con tranquillità la propria esperienza lavorativa romana. I prezzi più competitivi in questo senso si possono trovare nei quartieri più periferici, scelti soprattutto da studenti, che spesso sono anche una grossa fetta dei lavoratori romani. I quartieri come Tiburtina, San Lorenzo e Pigneto sono molto scelti per la loro vicinanza alle sedi universitarie con prezzi tutto sommato discreti con stanze che possono partire dai 300-350€ mensili compresi di spese.

Per chi volesse una soluzione equilibrata per quello che riguarda l’alloggio i quartieri migliori sono probabilmente Montesacro e Nuovo Salario, posti in periferia ma relativamente vicini al centro (circa 15 Km) ed estremamente ben collegati ad esso tramite mezzi pubblici, sia autobus di linea che metropolitana. I prezzi per appartamenti di metratura media, sui 70 mq, si aggirano attorno ai 700/800 € mensili spese escluse, e sono un prezzo ottimale per uno stipendio medio.

Altra voce da tenere in considerazione per il costo della vita romano è proprio quella dei trasporti, in quanto una città grande e trafficata come Roma costringe praticamente ad usare i mezzi pubblici. Il costo dell’abbonamento ATAC, varia ovviamente in base alle zone da coprire e parte da una cifra di circa 25€ fino ad un massimo di 75€, sempre da calcolare su base mensile. 

Infine ci sono le spese per il divertimento e il tempo libero, che non risentono troppo del fatto che Roma sia una grande città, con prezzi che rimangono standard e comunque più bassi rispetto a Milano. 

In definitiva possiamo affermare che con uno stipendio medio di 1,500 EUR netti mensili, si può mantenere un tenore di vita accettabile.

Consigli per vivere e lavorare a Roma

Concludiamo la nostra panoramica con qualche consiglio pratico sul vivere e lavorare nella capitale. Roma è una città meravigliosa, che però ha molte peculiarità e disfunzioni tipiche della metropoli, senza però esserlo davvero nel tessuto sociale. Capiterà di doversi scontrare con qualche inefficienza di troppo, sopratutto per chi arriva da centri più piccoli con meno problemi amministrativi. Il consiglio è quello di sfruttare la natura turistica di Roma, e di sceglierla come città in cui vivere sopratutto se si ha esperienza nei lavori legati alle attività turistiche. Una buona tattica per capire se Roma è la città adatta, potrebbe essere quella di cercare un lavoro magari di natura stagionale, che permetta di prendere confidenza con l’ambiente romano e di capire se la città eterna può essere quella in cui mettere radici per tutta la vita.

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